06 - 04 - 2014 Ragazzi B, la Valmarecchia è troppo forte

La Valmarecchia è una squadra esperta, a differenza dello Junior che schiera quasi tutti giocatori alla prima stagione inclusi i ragazzi all'ultimo anno di categoria. I battitori si dimostrano un po' troppo golosi, ma se vuoi imparare a battere, bisogna provarci. Bene la difesa, ma il monte è ancora acerbo. Da segnalare il triplo di Francesco Mazza (2003) e gli esordi assoluti come Lanciatori di Emanuele Uberti (2004), Francesco Selva (2005), e lo stesso Mazza.

Questa la formazione partente:

6 Selva, 4 Bertozzi (De Ruiter), 3 Mazza, 5 Capone, 1 Uberti,

D'Angelo (Giovanardi), 7 Albini, 9 Urbinati (Morri), 8 De Luigi (Angelini)

Risultato

Valmarecchia   19

Junior Rimini     8

Nel primo inning i Ragazzi B di Kikka e Davide Cappelli, incassano due punti senza concedere valide. Le basi ball e le basi rubate sono diverse, ma per Uberti, all'esordio sul monte, non sarebbe stato giusto pretendere di più. Ci pensa comunque il prima base Mazza a fermare i giochi bloccando una linea, eliminando il corridore che stava giungendo dal box e assistendo in seconda dove il corridore obbligato verso la terza "bisticciava" un po' con il compagno che stava giungendo proveniente dalla prima per il conseguente innesco di un doppio gioco. In attacco le mazze riminesi rispondono ancora una volta con Mazza che al primo turno di battuta scaraventa la palla agli esterni, li supera e mette a segno un triplo e portando a casa Selva nel frattempo andato in base su ball. Con Capone nel box un successivo lancio pazzo del lanciatore avversario permette poi a Francesco la rubata del piatto per il secondo punto.

Anche nel secondo inning diversi battitori enntrano in gioco grazie a diverse basi ball, e i pronti corridori avversari non perdono occasione di rubare e portare a casa punti su lanci pazzi. Il nostro attacco è impaziente e tentando di girare anche palle evidentemente fuori dall'area dello strike subisce tre K.

Nel terzo inning sale sul monte di lancio il piccolo Selva ricevuto con da Uberti che passa a ricevere. Questa batteria svolge un buon lavoro: Francesco non si lascia intimorire, e Davide ferma praticamente tutto. In attacco da segnalare lo strepitoso bunt di Bertozzi che ha spinto la pallina lunga la riga del foul di prima base e non solo porta a casa un punto, ma riesce anche a giungere salvo in prima.

Il closer di questa partita è stato Mazza, con la sua bella palla pesante, ma che ha bisogno di migliorare sicuramente il controllo. Lavorando sodo con il nuovo pitching coach Alberto Bertozzi (in prestito dalla squadra allievi, e che ringraziamo per la disponibilità e il buon lavoro che sta facendo) sicuramente a breve comincerà a raccogliere risultati.

La Società si complimenta con tutti i rookies che hanno affrontato per la prima volta una "vera" partita con i lanciatori: Federico De Ruiter, classe 2005 e uno dei più piccoli della squadra, Nicolò Giovanardi, Edoardo Albini e Michele De LuigiPer finire il pensiero del Manager Kikka Cappelli: "Di strada da fare ce n'è tanta, tantissima... e purtroppo nelle ultime due settimane le numerose assenze agli allenamenti hanno pesato non poco, e non solo su chi non è venuto! Per i presenti, infatti, allenarsi in uno sport dove si gioca in nove (e non in 11, ma anche 8, 7, 6, 5 come nel calcio) è stata dura e comunque il tempo speso non ha fruttato come avrebbe potuto. Senza sacrifici e allenamenti non si migliora!"