07 - 09 - 2014 E' FINALE SCUDETTO per gli ALLIEVI!

Gli Allievi del manager Antonio Di Fabio e dei coach Fabio Baggio e Alberto Bertozzi con due gare maiuscole si guadagnano la finale di sabato 13 e domenica 14 settembre in un concentramento a 4 squadre ancora da definire. "Sono orgoglioso di questi ragazzi - ci dice Di fabio - hanno giocato meravigliosamente bene, sempre concentrati con grinta e determinazione e nonostante il numero ridotto di giocatori, solo 9 a roster, (Mariani e Arceci assenti per impegni presi a suo tempo, ndr), hanno messo in campo prestazioni da incorniciare. Non abbiamo commesso errori nelle due gare e di azioni difensive ce ne sono state parecchie. I 9 ragazzi hanno giocato con il cuore e la consapevolezza che rimanendo concentrati nell'intero arco della partita se la potevano giocare con tutti."

"Ricordiamo i veterani - prosegue Di Fabio - già pronti per il salto nei Cadetti: Alex Baggio autore della valida walk off nella partita decisiva con il Nettuno, e sempre contro i laziali grande prova in battuta (4/8 nella serie) per Giacomo Filippini e autore dell'out decisivo con una grande assistenza a casa base dall'esterno centro; Gianluca Quercioli, grinta da vendere e grandi giocate all'interbase; Samuele Zucconi spauracchio delle difese con la mazza in mano, con 8 inning da catcher e un braccio impagabile quando qualcuno tenta di rubare; Riccardo Severi ancora una volta si è superato lanciando 4 splendidi inning contro Nettuno, un aspirapolvere in prima base e sicurezza nell'hot corner."

"Non mi sorprendo  più delle loro prove, loro sono l'asse portante di questa squadra e quando giocano in questo modo il risultato positivo è quasi certo trascinando anche i più' giovani a far bene. E che dire di loro, dei più giovani? Sono stati grandi, dalla rivelazione Pietro Panzetta, un po' nascosto in regular season, ma esploso in questi 2 turni di playoff. Grande sicurezza in terza base, fantastica una sua presa al volo in tuffo su un pop velenoso in diamante contro il Bologna, ma ancora precisione e tranquillità sul monte di lancio pronto a nascondere la pallina ai battitori avversari. Ancora Liam Baldini sempre sicuro sul campo esterno e molto migliorato in battuta nel saper scegliere i lanci da battere; poi il quasi veterano (non di età, ma di anni passati sul diamante) Umberto "Umbi" Frisoni che ricopre i vari ruoli difensivi sempre con attenzione ed efficacia muovendosi sul campo leggero come se dovesse suonare il suo amato violino. Ho lasciato per ultimo ma non certo per importanza Edoardo "Edo" Zanotti al primo anno di baseball con una passione e una voglia di imparare questo sport che non ha eguali. E' un ragazzo d'oro che tutti gli allenatori vorrebbero, sempre presente agli allenamenti, mai una lamentela e costantemente alla ricerca di migliorarsi sia in difesa che in attacco e i risultati positivi cominciano a farsi vedere. Insomma un grande gruppo di grandi ragazzi.


Gara 1

Junior Rimini   1 1 1 0 2 1 = 6

Fortitudo Bo     0 0 0 0 1 0 = 1

Filippini 9 3/4, Severi 3 1/4, Baggio 1 0/3, Zucconi 2 1/2, Quercioli 6 0/1 2bb,

Frisoni 4 1/3, Panzetta 5 0/2, Baldini 8 2/3, Zanotti 7 0/3

I ragazzi sono carichi e vogliosi di "vendicare" la sconfitta dell'anno scorso in semifinale contro i felsinei. Il riscatto non si fa attendere: i Piratini segnano punti in tutti i 6 inning a disposizione tranne che al quarto ed escono in difesa con grandi giocate (doppio gioco casa-prima da manuale) da un paio di situazioni non favorevoli. La vittoria permetterà anche una pausa di un paio d'ore in vista della seconda partita. Sul monte si alternano Baggio 4rl e Quercioli 2 rl non brillantissimi (sanno fare molto meglio), ma aiutati dalla difesa riescono a chiudere l'incontro a nostro favore. Non è mai facile lanciare, la stanchezza e la tensione molte volte giocano dei brutti scherzi, ma l'importante era vincere e l'obiettivo è stata raggiunto. In battuta da segnalare Filippini che chiuderà 3/4, Severi gran doppio in mezzo agli esterni, Zucconi con un mezzo pepitone (la palla esce dal campo, gli arbitri decretano lo sfioramento della recinzione che vale solo un doppio per regola e Baldini 2/3.


Gara 2

Nettuno Academy   0 0 0 2 1 0 = 3

Junior Rimini          0 0 1 0 2 1 = 4

I forti ragazzi del Nettuno Academy si sono sbarazzati dei bolognesi e adesso sono pronti ad incrociare mazze e guantoni contro lo Junior Rimini nella partita decisiva. Dentro o fuori la finalissima.

Nei primi 2 inning i lanciatori e le difese la fanno da padrone, nessuno concede niente e dalle prime schermaglie si può già intuire che sarà una partita punto a punto e che si deciderà all'ultimo out dell'ultimo inning. Severi per 3 inning si supera e non concede niente ai temibili battitori avversari mentre nel nostro attacco cominciamo a mettere a tabellone 1 punto frutto delle valide di Filippini, Baggio e Zucconi. Dopo 3 inning completi regge l'1 a 0 per i Pirati. Inizia il quarto inning con un out per la via 6/3 poi Severi un po' stanco concede 3bb di fila, arriva una volata di sacrificio e dopo una controversa decisione arbitrale il Nettuno passa a condurre 2 a 1 dopo 4 inning completi. Sale sul monte Panzetta che concede un punto complice una indecisione agli esterni, ma chiude bene l'inning con un k. Tocca all'attacco dimostrare di esserci. Strike out Filippini, Severi cammina in prima, Baggio colpito e Zucconi colpisce la valida che accorcia il risultato. Ci pensa poi Quercioli che mette la palla in campo per l'errore difensivo che ci permette di pareggiare l'incontro. Ultimo inning. Panzetta non trema, fa battere una rimbalzante sulla terza ottimamente giocata da Severi, concede una base ball, poi uno strike out, altra base ball e ultimo out F4 di Frisoni. Al nostro ultimo attacco Baldini è il primo uomo e si prende una base ball, stessa sorte per Zanotti dopo un tentativo di bunt. Con prima e seconda occupate bunt di Filippini, ma la difesa nettunese fa buona guardia eliminando Baldini forzato in terza. Tocca a Severi, anche lui batte una rimbalzante per il secondo out sempre forzato in terza. Gli extra inning si avvicinano. Baggio alla battuta, fin qui nelle 2 partite nel box un po'sottotono rispetto al solito. Primo lancio strike, secondo lancio altro strike girato non al meglio, "visita" di Di Fabio per dire ad Alex di fare la valida per chiudere la partita (!) e con 2 out, 2 uomini in base e 2 strike parte una secca linea sopra il seconda base per la corsa di Filippini fino a casa base per il punto e partita. La tribuna con i nostri genitori esplode di gioia mentre i ragazzi ancora increduli si abbracciano e saltano per il bellissimo risultato ottenuto.


Siamo nelle prime quattro squadre d'Italia e a prescindere di come come andrà, la finale deve riempire d'orgoglio e di soddisfazione i ragazzi, lo staff tecnico, la Società e i genitori. "Noi ci proveremo come abbiamo sempre fatto e faremo tutto il possibile per ottenere il migliore risultato. Grazie ragazzi".