Sa segnalare nel box il 2/2 di Enrico Cianci, ma anche l'incapacità dell'intero lineup di saper approfittare, paradossalmente, dell'inesperienza dei rilievi avversari, la cui diminuzione di velocità e precisione riesce invece a metterci in evidente difficoltà.

Nella prima ripresa collaudata batteria partente: Pedrazzi sul monte e Pini a ricevere. Il primo battitore viene eliminato al volo da Cortesi in seconda, il secondo subisce l'out per la via 1-3 e il terzo viene ancora eliminato al volo da Cianci interbase. In attacco Cortesi va in base su ball, quindi ruba la seconda con Giovanelli nel box. Base ball anche per Matteo. Con Cianci nel box Cortesi ruba nuovamente giungendo in terza, quindi Enrico batte valido permettendo la segnatura del prmo punto. Fabbri finisce strike out, ma non prima che Giovanelli e Cianci riescano a rubare una base. Pedrazzi batte un profondo singolo fra gli esterni Sinistro e Centro: arriva in prima ed entrano altri due punti. Altra valida di Ridolfi F., quindi con Pini alla battuta Pedrazzi riesce, approfittando di due lanci pazzi, ad arrivare a casa per il quarto punto.

Per fortuna l'uomo in terza resta al palo sino al termine della ripresa, con Pedrazzi che "tampona" con uno strike out e un'altra eliminazione 1-3. In attacco Pini termina strike out, poi Cappelli giunge in prima con una valida. Nicola Ridolfi va in base su ball, Cortesi strike out, Giovanelli viene colpito, Fabbri nuova base ball e aggiungendo a tutto ciò diverse basi rubate su lanci pazzi entrano di nuovo 4 punti.

Nella terza ripresa il primo avversario viene eliminato in prima da Ridolfi F. che fa tutto da solo, il secondo termina out al volo da Fabbri all'esterno sinistro e il terzo resta al piatto. In attacco "pausa di riflessione": Pedrazzi viene colpito, Ridolfi viene eliminato in prima per la via 6-3,  Pini e Cappelli terminano K.

Nella quarta ripresa Fabbri subentra a Pedrazzi. I primi due uomini vanno in base su ball, poi uno strike out e un out in prima (4-3). Altra base ball, poi altro K, non prima però che entrino due punti su lancio pazzo. In attacco per noi altri 4 punti, frutto di 4 basi ball, un singolo di Cianci e tante rubate su basi ball.

In attacco il rilievo del Godo ipnotizza le nostre mazze con i suoi lanci che raramente arrivano al ricevitore senza farlo sudare: Pedrazzi gira una palla per terra e il prima base lo elimina al volo, Tidolfi F. viene eliminato al piatto e Pini tocca in diamante e viene eliminato per la via 4-3.

Nella sesta ripresa e a risultato matemeticamente acquisito sale sul monte Cortesi e Fabbri va in terza (prima assoluta per lui). Purtroppo per Matteo è stato un esordio non fortunatissimo: il primo battitore batte su di lui e la rimbalzante sfugge al guanto; il battitore successivo viene colpito, e quello successivo tocca nuovamente verso Fabbri, il quale non avvezzo agli automatismi del diamante dopo aver fermato la palla non trova il cuscino per eliminare il corridore che arrivava dalla seconda ed è oramai tardi per tentare l'out in prima. Cortesi mette a segno uno strike out. Nuova battuta, nuovo errore purtroppo sempre di Fabbri che proprio non si trova nella posizione. Pazienza! Ora un aiutivo ci arriva dal line up avversario che tocca non bene e prima Cortesi, poi Ridolfi F. chiudono con due facili out al volo la ripresa che ha visto il Godo segnare due punti per il punteggio finale di 12-5