Nel primo inning come Lanciatore partente esordisce Mattia Bertozzi, che inizia alla grande lasciando subito al piatto due battitori, poi si disunisce un po', ma comunque riesce a chiudere l'inning con 3 punti entrati. In attacco subiamo il lanciatore avversario, che dotato di una  fast ball insidiosa manda strike out diversi nostri battitori che girano a vuoto e con scarsa fortuna (problema di voglia di battere eccessiva avidenziato anche la scorsa settimana). Per fortuna anche per lui arriva un momento con basi ball e tante rubate così i nostri riescono a segnare 2 punti.

Nel secondo inning incassiamo 4 punti. Bertozzi si impegna al massimo, ma non riesce ad evitare che nove uomini gli passino davanti e così, un po' per qualche lancio pazzo, un po' per la reattività non esplosiva del catcher Leonardo Capone che si lascia scappare qualche palla persa, l'attacco dei Delfini raggiunge il limite dei 4 punti. Va sottolineato, però, come Leonardo abbia costantemente tentato di recuperare il gap tecnico che ancora non può avere con una "generosità" non indifferente, sempre disposto ad immolarsi in tuffo nel tentativo di recuperare il recuperabile. In attacco segnamo un punticino, ma il divario fra la compagni aumenta.

Prima che iniziasse il quarto inning gli allenatori strigliano un po' i ragazzi che stavano subendo troppo passivamente l'incontro, e il motore, fin qui alimentato a metano, riparte con preziosissima benzina avio! da questo momento vedremo, finalmente, un po' di vero Baseball!

Apre le danze Francesco Selva con una bella battuta sull'interbase, Bertozzi andrà poi in base su ball rischiando parecchio su un conto pieno. Nel frattempo Selva ruba tutte le basi e permette a Bertozzi di rubare indisturbato la seconda base. Anche Francesco Mazza arriverà in base su base ball, e a basi cariche e sero out con la tensione alle stelle Uberti Emanuele non delude le aspettative e spara la palla sull'esterno esterno sinistro sparecchiando le basi. 4 punti per noi e Grande Slam interno per Emanuele! Anche il loro attacco però risponde con 4 punti, ma l'importante è stato smuovere le acque.

Ad inizio quinto il parziale è di 11-8 per i padrini di casa con la partita però ancora tutta decidere. I nostri ragazzi non si danno per vinti e danno il tutto per tutto: in attacco valide e doppie rubate... Molto bene Edoardo Albini che spara la palla sull'esterno destro, peccato per un foul di Bianchini preso al volo dal catcher, valida anche per Morri Enrico, e alla fine è nuovamente un 4 sulla nostra oarte del tabellone. La grinta resta tale anche in difesa, dove il Riccione non riesce a concretizzare quello che produce, chiude per la seconda volta a zero punti e soprattutto per la prima volta i Piratini sono in vantaggio, anche se di un solo punto.

Nel sesto inning riusciamo quasi a fare nuovamente bottino pieno: entrano infatti 3 punti e siamo in vantaggio di 4. U tempi sono maturi perchè il piccolo Selva (2005) possa dire la sua sul monte. Francesco si fa toccare un paio di volte, ma le battute non scavalcano il diamante e fruttano due bellissimi out senza intoppi. Momento di crisi e i Delfini cominciano ad andare in base; al massimo possono pareggiare per gli extra inning, questo ci dà la forza di reagire e finalmente arriva la terza eliminazione dopo 2 punti subiti… Dopo quasi tre ore di gioco i Piratini portano a casa una meritata vittoria per 13-15!

A fine incontro incontriamo una Kikka Cappelli ancor più stravolta dei suoi ragazzi:"Sono molto soddisfatta, siamo già più svegli sulle basi e più reattivi rispetto la settimana scorsa. Dobbiamo ancora sistemare diverse lacune,  ma lavorando sodo i risultati senz'altro ci ripagheranno! Ecco la mia massima per voi: "Lavorare insieme significa vincere insieme."