I Piratini di Kikka e Davide Cappelli esprimono il loro gioco e partono con un grosso vantaggio, ma poi la troppa sicurezza prima e lo scoramento poi tirano un brutto scherzo ai ragazzi che non riescono a trovare la forza di opporsi al rientro della Valmarecchia che li raggiunge e al primo extra inning, in un inedito Tie Break, li supera di un punto.
Questa la formazione partente dello Junior Rimini: 6 Selva, 4 Bertozzi, 2 Capone, 1 Mazza, 3 Uberti, 7 De Ruiter (Giovanardi), 5 Albini, 8 De Luigi (Morri), 9 Bianchini |
Sequenza punteggio R Junior Rimini 3 4 4 4 0 0 1 15 Valmarecchia 0 4 4 2 1 4 2 16 |
Inizio brillante per i Piratini che si aggiudicano 3 punti su belle valide di Capone e Mazza. La difesa concentrata e i lanci del lanciatore partente Mazza (2 strike out) lasciano a zero gli avversari. Anche il secondo inning ha visto la realizzazione di 4 punti per lo Junior Rimini grazie alle valide di Bianchini, Selva e Bertozzi. Suona però la sveglia per la Valmarecchia, e l'efficace contrattacco avversario incontra i nostri che si sono seduti un po' sugli allori dei 7 punti mollando un pò la presa, e con Mazza che perde un pò la concentrazione e non trova più il ritmo giusto, purtroppo subiremo 4 punti.
Determinati a recuperare, il Rimini si ripresentano nel box con Mazza che, valutando bene i lanci, guadagna una base su ball. Uberti poi spara una bella mina sul prima base che non riesce a trattenere, De Ruiter spedirà la palla sul lanciatore facendo avanzare i corridori, Albini e De Luigi guadagneranno una base su ball e Bianchini con una bella valida sull'esterno destro porterà a casa due punti. Selva e Capone vanno in base su ball, Bertozzi finisce K e Mazza e Uberti "cammininando" porteranno a casa altri due punti.
Nella quarta ripresa sale in pedana Uberti, che lascia subito al piatto il primo attaccante, poi un colpito e una base ball. Emanuele ritrova la concentrazione e metterà a segno un'altro K, tuttavia su rubate e lanci pazzi tutti i corridori messi in base arrivano a casa, e con altre due basi ball anche questo contrattacco si chiuderà con 4 punti per gli avversari.
Il morale dei Piratini è sceso e nonostante gli incoraggiamenti degli allenatori non ritroveranno più la concentrazione necessaria: inning lampo in attacco, con Giovanardi che tocca sul prima base che raccoglie e tocca il sacchetto, De Luigi K, Bianchini eliminato per la via 4/3. Il Rimini si schiera in difesa, e il nostro lanciatore visibilmente stanco concede parecchie basi ball. I corridori veloci e svegli ci rubano diverse basi e anche se il nostro catcher Mazza ha fatto delle belle assistenze non siamo mai riusciti a coglierli rubando.
Il sesto inning segneremo zero punti in attacco, nonostante il bellissimo triplo di Capone che dopo essere giunto in terza prosegue nel tentativo, che purtroppo si rivelerà vano, di chiudere il giro per un fuoricampo interno. Il punteggio è pari, e dopo quasi 3 ore di gioco si va agli extrainning con l'inedita formula del Tie Break, soluzione sin'ora mai adottata nel nostro campionato!
Capone prende posto in seconda e si riparte, come previsto dal regolamento, con 1 out. Mazza spingerà a casa Capone con una bella valida, ma sarà l'unico punto che entrerà, causa eccessiva fretta dei nostri nella ricerca della battuta anche quando le palle sono palesemente alte. Nel loro ultimo attacco gli avversari segneranno 2 punti aggiudicandosi così la partita.
"Questa sconfitta è stata sentita molto dai ragazzi - dice Kikka Cappelli - Una partita che si sta vincendo di tanto e poi la si va a perdere agli extrainning lascia da pensare e oggi, dunque, bella lezione che spero "rimanga": mai sottovalutare l'avversario e mai mollare la presa, perchè una volta lasciata... La chiave di lettura dell'incontro è in effetti tutta qui: sin che concentrazione ed entusiasmo hanno sostenuto la squadra abbiamo fatto vedere ciò di cui siamo capaci, poi l'apoteosi degli errori banali e della poca convinzione in battuta, e di sicuro non abbiamo disimparato a giocare in mezz'ora..."
"Resettiamo e ripartiamo con la consapevolezza che bisogna essere PRESENTI agli allenamenti serve non solo ad imparare le tecniche di gioco, ma anche a gestire i momenti difficili di una partita!"