22 - 03 - 2014 Cena sociale di Inizio Stagione

 

Sabato, 22 marzo, si è svolta la Cena sociale di Inizio Stagione per l'intera "famiglia" dello Junior Rimini. Al ristorante C'era una Volta di Rimini quasi 120 persone, tra atleti e familiari, si sono ritrovate per il primo degli Eventi sociali che da quest'anno a scadenze ben definite caratterizzeranno i momenti salienti della nostra attività giovanile.

"Per il neonato Junior Rimini - spiega Angela Scarpellini, Responsabile Eventi della Società - è stato in assoluto il primo momento conviviale, e abbiamo cercato una location un po' diversa dal solito, valutando soprattutto accoglienza e "stile" del locale che ci ospitava. Il prossimo appuntamento sarà in estate, quando organizzeremo all'interno del campo da gioco una rustida in un ambiente ben più spartano di quello della cena di questa sera, ma che grazie alle dimensioni dei foconi  (e a quello che ci si cuocerà sopra) se ne parlerà, ne sono certa, a lungo!"

Alla serata sono intervenuti, graditissimi ospiti, il Consigliere federale Monica Corvino, e in rappresentanza della squadra IBL del Rimini Baseball il Manager Chris Catanoso accompagnato dal Coach Cesar Heredia (che quest'inverno ha seguito anche i nostri Ragazzi, Allievi e Cadetti) dai giocatori Mario Chiarini (capitano della Nazionale), Riccardo Bertagnon, Tommaso Cherubini, Sandi Patrone e anche Josè Escalona (neo acquisto proveniente da Nettuno).

Prima di cena un breve intervento (gli strozzapreti incalzavano, ndr) del Presidente Francesco Zucconi. Dopo aver presentato il nuovo Consiglio Direttivo, la comunicazione che gli allenamenti previsti per Minibaseball ed Esordienti durante la buona stagione raddoppieranno, e questo perchè gli Allenatori hanno reputato di premiare l'ottimo comportamento delle nostre piccole, nuove leve; quindi una consideraziome sul numero degli amici oggi presenti a questo primo evento: da un lato la soddisfazione per l'abbondante "centone" che negli anni scorsi difficilmente veniva superato, dall'altro il fatto che, comunque, oggi mancavano all'appello una trentina di tesserati, concentrati soprattutto fra i giocatori più piccoli.

"All'inizio di una nuova attività sportiva - dice Zucconi - ne' i bambini, ne' i genitori possono avere le idee chiare su cosa si andrà a fare "da grandi"! E' più che naturale provare anche strade diverse e dunque, soprattutto per i genitori, che l'entuiasmo e la voglia di stare assieme arrivino dopo un po' di tempo. Le ASD che praticano Baseball solo grazie alla capillarità degli interventi nelle scuole possono sperare di sopravvivere, e una volta entrate in contatto con un nuovo, potenziale, giocatore, bisogna lavorare di più e meglio per avvicinare l'intera Famiglia a questa nuova realtà."


La cena è proseguita in serenità, per terminare intorno alle 23. La Società ringrazia Angela Scarpellini e Lavinia Arpesella per l'impegno profuso (e produttivo) al fine della riuscita della serata.