Primo inning: i Piratini, squadra di casa, si schiera in difesa, sale sul monte di lancio Francesco Mazza, che con 12 lanci mette a segno due strike out ed effettua un'assistenza vincente 1-3. In attacco si presenta al piatto il nostro lead off Selva che va in base su errore di tiro del lanciatore, Bertozzi lo spingerà in seconda con una bella valida sul terza base, Capone terzo in battuta dopo aver fatto stancare il lanciatore con foulball e portandosi a conto pieno verrà colpito, facendo avanzare i compagni. Con le basi cariche Mazza si presenta al piatto e spara una palla dietro il terza base spingendo così a casa Selva e Bertozzi, Uberti compierà anche lui il suo dovere spingendo il velocissima Mazza a casa, con una valida sull'interbase, facendo entrare il terzo punto. D'Angelo viene eliminato in prima base, e per De Luigi e Urbinati 2 K girando palline non proprio nell'area dello strike.

Secondo inning: Mazza  secca altri due battitori al piatto con appena 10 lanci, concederà una base ball, ma chiuderà con un'altro K. E' ancora il turno dei Pirati di presentarsi alla battuta. Il piccolo Giovanardi viene eliminato al piatto e con Selva ricomincia il giro con una bella valida sull'esterno centro. Con Bertozzi nel box di battuta, Francesco ruba la seconda, e si porta in terza su lancio pazzo. Bertozzi riceve base ball e ruba la seconda base, Capone termina K e Selva segnare nuovamente su lancio pazzo. Mazza batte una valida sull'interbase consentendo a Bertozzi di giungere a casa. Uberti viene colpito e D'Angelo verrà eliminato dal lanciatore in prima base.

Terzo inning: i primi due Delfini che si presentano alla battuta andranno in base su errore, il terzo viene eliminato al piatto da Mazza, poi una flessione di Francesco che permette al Riccione di segnare 2 punti su lanci pazzi e palle mancate. In attacco i Piratini partono con i K di De Luigi e Urbinati poi Giovanardi andrà in base su ball. Selva spara un doppio sull'esterno sinistro che porta a casa Giovanardi. Le danze proseguono con Bertozzi, Capone e Mazza con altrettanti singoli, poi Uberti sparecchia le basi con un bel doppio sull'esterno destro e sono 4 punti sul tabellone.

Quarto inning e cambio dei Lanciatori. Bertozzi sale in pedana e il primo battitore viene eliminato da una bella giocata per la via 6-3. Arriva una base ball e un K, ma con i due out Mattia perde il ritmo e riempie le basi con basi ball. In questo momento per noi molto critico il Riccione salta un battitore e si presenta un giocatore fuori turno al box. Il manager segnala all'arbitro l'inesattezza, il giocatore viene dichiarato out per regolamento e grazie a questo errore del dugout avversario i Delfini sono costretti a lasciare 3 uomini in base. Il Riccione schiera sul monte un lanciatore molto più esperto e potente che da questo momento in poi non ci lascerà più toccare una palla.

Quinto inning. Bertozzi sul monte non riesce a riprendere il controllo dei suoi lanci, concederà diverse basi ball e caricherà le basi. La manager Cappelli decide per un cambio, ma anche Selva fa molta fatica a trovare l'area dello strike e i Delfini segneranno 4 punti senza battare valido.

Sesto inning. Uberti prende il posto di Selva. Dopo una base su ball, fulmina il battitore successivo con 4 lanci ben piazzati, e l'ultimo out della partita sarà messo a segno da Uberti/Selva che nel frattempo ha preso posto in prima.

Oltre all'ottima prova della squadra, oggi da segnalare la prestazione complessiva di Mazza, che a pieno titolo si guadagna la menzione di MVP (Most Value Player - Giocatore più importante) della partita: per lui 3 riprese lanciate con 6K e 0 punti PGL (Punti Guadagnati sul Lanciatore) e 3 punti RBI (punti entrati grazie alle sue battute).

Concludiamo questa cronaca con una piccola stonata. Lo staff del Riccione, a seguito della eliminazione tecnica del proprio battitore che si era erroneamente presentato nel box, anzichè recriminare sul proprio banale errore si è rivolto al nostro dugout con una battuta decisamente poco felice, visto anche il parziale di 9-2 che di repliche non ne ammetteva certo molte. Ai non esperti spieghiamo che queste infrazioni non possono essere sanzionate dall'arbitro (anche qualora se ne avvedesse), a meno che l'avversario segnali l'irregolarità. Al di là del momento particolare che innegabilmente ci è stato favorevole, troviamo assolutamente fuoriluogo che l'applicazione di una regola di gioco venga tacciata di antisportività.