14 - 12 - 2014 Bene gli Allievi nella prima di Winter League |
Scoppiettante esordio nella nuova Formula della Winter League di Bologna della rinnovata Squadra Allievi dello Junior Rimini che oggi ha affrontato nello splendido contesto del CUS Record il Minerbio e il Carpi, quest’ultima per buona parte composta da giocatori incontrati nella finale Ragazzi del Torneo di Pesaro dello scorso Luglio.
Gara 1 Minerbio 2 1 0 2 5
Junior Rimini
3 2 3 0 8 |
|
La formazione Mariani 0/2 (1c), Cappelli 0/1, Cianci 0/3 (1c, 1bb), Filippini 1/2 (doppio), Pini 0/1 (1bb), Panzetta 2/3 (doppio), Baldini 1/2 (doppio), Frisoni 0/2, Zanotti 1/2 (1bb), Ridolfi 0/2 (2bb) |
Sul nostro monte di lancio è il momento del collaudato Panzetta, che pur partendo subito con 3 ball eliminerà il secondo battitore con due precisi lanci. La rimbalzante del terzo battitore del Minerbio arriva nel guanto di Cianci in posizione d’interbase che per la nuova distanza e forse il braccio freddo tira un po’ basso al prima base Ridolfi che non riesce a bloccare la palla che finirà nella nostra panchina, permettendo al numero 21 di giungere a casa e segnare un punto e in seguito al numero 50 giunto in terza su base rubata di segnare il secondo punto per il Minerbio. Saranno poi il quarto e il quinto battitore ad essere eliminati uno al piatto e uno dallo scattante e sempre attento prima base Ridolfi che catturerà una bella linea su di lui ed elimina il corridore.
Nel nostro primo attacco partenza non molto controllata del lanciatore avversario che colpisce al 2° lancio Mariani e al lancio successivo il secondo battitore del Line-Up riminese Cianci, che però si riscatterà lasciando al piatto Filippini e Panzetta, entrambi su conto pieno. Ci penserà poi il febbricitante Baldini a sparecchiare le basi con una poderosa battuta che si stamperà contro il muro a un’altezza di 5 metri alle spalle dell’esterno destro. Poi è la volta di Frisoni ad andare anche lui in base, ma su palla persa con girata a vuoto del terzo strike. Con i cuscini di prima e terza occupati (nel frattempo Baldini aveva rubato la base) è il turno di Zanotti che al terzo lancio effettua una bella linea sul seconda base e che permetterà a Baldini di segnare il terzo punto, che per regola quest’anno è il limite raggiungibile per inning.
Nella seconda ripresa è la potente battuta sugli spalti di Filippini a far marcare punto a
Zanotti e a Ridolfi andati entrambi in base su ball. Filippini ancora non consapevole che sta giocando negli allievi esulta per il fuoricampo,
ma per regola è un doppio, comunque il punteggio si porta sul 5 a 2. In difesa Panzetta affronterà solo quattro giocatori, incasserà un punto su basi rubate e qualche
palla persa senza subire valide.
Al cambio campo i nostri tornano a fare la voce grossa e a mettere le cose in chiaro. Panzetta con un bel doppio fa marcare punto a Zanotti, Ridolfi e Cianci in base tutti su base ball. All’ultimo attacco per limite di tempo dei nostri avversari, è la volta di Cianci a sfidare le mazze del Minerbio ormai consapevole di aver perso l’incontro. Enrico subisce subito al primo lancio un singolo verso l’hot corner difeso da Filippini, poi manderà con tre basi su ball altrettanti avversari, due dei quali su rubata e con qualche incertezza della difesa, segneranno 2 punti per il definitivo 8 a 5. Nelle fasi concitate del gioco i ragazzi non riescono ad eliminare 2 uomini sulla stessa base, ma ci sta,
Gara 2 Junior Rimini 1 0 3 0 4 Carpi 0 0 1 2 3 |
Nella seconda partita come detto in precedenza affrontiamo il Carpi, squadra all'epoca Ragazzi che ci fece esultare nella prima partita del Torneo di Pesaro e che successivamente ci fece lo sgambetto in finale.
Partiamo in attacco. Il lanciatore avversario dal fisico possente non tradisce le attese ed elimina con dei potenti lanci il nostro seconda base Mariani. Poi è la volta di Pini che tocca, ma è eliminato per la via 6-3. È Frisoni giunto in base su ball a segnare il primo punto che grazie a qualche lancio pazzo e su base rubata chiamata dal nostro Manager di oggi Antonio Di Fabio (assente per impegni di lavoro Fabio Baggio). Sul nostro monte di lancio è la volta di Cappelli. Con un’eliminazione per via 6-3, una base ball e due strike out il nostro Giaky passa indenne il primo turno di battuta dei nostri avversari
Nella seconda ripresa il partente del Carpi con tre eliminati al piatto non fa marcare punti allo Junior. Nella nostra difesa con uomo in prima e uno in seconda ci pensa Fabbri a risvegliare il pubblico con una giocata rischiosa che dall’esterno centro elimina il corridore in terza nonostante la giocata in seconda fosse la soluzione più semplice. Con due successivi K inframezzati da altrettante basi ball si va al cambio. Il risultato non cambia, con lo Junior in strettissimo vantaggio.
Nella terza ripresa ricominciamo a macinare gioco e vengono marcati 3 punti nonostante nessuna valida effettuata. Il Carpi accorcia le distanze grazie al punto spinto a casa dall’unica valida di questa ripresa e segnato dal giocatore precedente che giunto su ball in prima riesce poi a rubare due basi su altrettanti lanci verso il piatto di casa base. Poi la nostra difesa compie un out per via 6-3 (Pini-Frisoni) e due K consecutivi chiudono l'inning.
Nella quarta ripresa il manager Di Fabio rivoluziona la squadra per dare il giusto spazio a tutti: entra Cianci per Mariani, Ridolfi per Frisoni, Filippini per Cappelli, Zanotti per Fabbri e Bianchini per Urbinati, questi ultimi provenienti dal Gruppo Ragazzi B dell’anno scorso al loro primo esordio nella manifestazione di Bologna e schierati come esterni. Nel box di battuta si sono comportati bene e anche se non producendo valide hanno dato segno di buona concentrazione e girato al momento giusto la mazza che per regola è di legno, misura dai 30 al 32 pollici e pesa non poco... All’ultimo attacco della squadra Modenese due scelta difesa, una base per ball e diverse basi rubate fanno segnare altri due punti ai Piratini e il punteggio si fissa per un finale di 4 a 3 a nostro favore.
Antonio Di Fabio, giunto per l’occasione a Bologna in moto sfidando la temperatura rigida, è rimasto
molto soddisfatto dell’esordio dei nostri Allievi. A inizio partita il suo classico incipit “Siamo qui per giocare, state tranquilli, giocate e come va, va!". ed è
andata.