15 - 03 - 2015 Winter League finali nazionali Allievi, ovvero 3+3=2+2+2=2

 

Tre ore di viaggio più tre ore di gioco consecutive che hanno messo a dura prova i nostri Allievi, arrivati stremati alle premiazioni.

Due, come il doppio di Giacomo Cappelli che ci ha permesso di segnare i due punti del pareggio nella seconda partita e volare in finale.

Due il numero sul gradino del podio sudato e guadagnato con la grinta e con il cuore.

Terzi nella fase regionale delle Winter League, gli Allievi dello Junior Rimini hanno partecipato alle finali nazionali a sei squadre divise in due gironi che si sono svolte a Trento. Il girone viene vinto, ma nella finale per il 1°/2° posto la squadra deve arrendersi e cedere al San Martino Buon Albergo lo "scudetto invernale" che è stato il loro nelle ultime due passate edizioni. La giornata parte bene, siamo tutti carichi come le nostre auto, pieni di voglia di giocare e di prenderci la rivincita con gli Athletics di Bologna. E così è stato.


Gara 1 di Girone

 Successione punteggio         R

 Junior Rimini          1 2 2     5

 Athletics BO            3 1 0     4

 Lanciatori    IP  K V bb C pgl

 Panzetta       3.0  5  4   3  1   4

Entriamo in campo come ospiti. Subiamo subito due out al piatto entrambi su conto pieno, poi sempre con conto pieno riempiamo i cuscini con tre basi su ball. Con Cianci in terza pronto e attento sfruttiamo subito un lancio pazzo del partente bolognese e segniamo il primo punto. Al cambio campo le mazze avversarie si fanno subito sentire e il nostro partente Panzetta incassa immediatamente una valida. Nell’azione successiva sulla rimbalzante corta eliminiamo per scelta difesa il corridore in base obbligata in seconda. E’ un susseguirsi di toccate ben piazzate che bucano regolarmente la difesa e permettono ai nostri avversari di segnare 3 punti. Non ci facciamo intimorire, e al secondo inning nonostante Mariani batta corto sul lanciatore e in seguito eliminato con una tranquilla assistenza in prima, ci pensa Frisoni a crear scompiglio con un singolo. Un avanzamento su balk chiamato dall’Ufficiale di Gara porta Umberto in seconda che poi giungerà in terza su chiamata del nostro Manager Baggio. Sfruttiamo il momento di difficoltà del lanciatore che tira sempre più impreciso e regala un’ulteriore base a Cianci. Con uomini agli angoli, è Panzetta a sfruttare al meglio l’occasione colpendo un bel doppio e far marcare punto ai compagni sulle basi, anche Fabbri va in prima, ma Baldini e Zanotti guardano passare i tre strike che chiudono il nostro turno. Sul 3 a 3 i nostri avversari riescono a mettere un uomo in prima e comincia il balletto sulle basi. E’ un susseguirsi di tentativi di rubata che premierà con la marcatura del punto del sorpasso su singolo del numero quattro del line-up colto poi fuori cuscino dal nostro interbase Cianci.

Alla terza ripresa per gli Athletics la musica non cambia e continuiamo ad andare gratis in base. Ridolfi fa avanzare fino a casa Zanotti con un bel doppio sparato in tribuna, poi sarà proprio Francesco a segnare un ulteriore punto complice un ormai stremato Pitcher che con tre basi ball consecutive riempirà nuovamente i cuscini.

Gara 2 di Girone

 Successione punteggio         R

 Crazy                    0 1 0 1    2

 Junior Rimini      0 0 0 2     2

 Lanciatori    IP  K V bb C pgl

 Fabbri          3.0  7  3   2   1  1

 Cappelli       1.0   1  2   0   0  1

Nel secondo incontro affrontiamo il Crazy Sanbonifacese che giunge in campo con un pareggio contro i nostri precedenti avversari. Partita decisiva per entrambe le compagini, ma noi abbiamo la sicurezza di avere un punto in più in classifica. E’ Fabbri a essere scelto come partente. Matteo parte subito bene con un bel K, e splendido out è stato quello effettuato al volo da Simone Bianchini in difesa della zona centrale dell’esterno del campo. Bella presa per lui e applausi da parte del pubblico amico. Purtroppo Simone non riesce a ripetersi e manca per un soffio un’alta lunga battuta, poi è ancora Fabbri a chiudere i giochi e farci andare in battuta con un altro K. (7 per lui in questo incontro). Non è giornata felice per le nostre mazze e la media battuta lo dimostra. Marchiamo zero anche noi. Alla seconda ripresa il nostro pitcher nonostante un colpito riesce a eliminare due avversari, purtroppo un singolo fa avanzare il giocatore precedentemente giunto in base pericolosamente in terza e una linea in direzione della seconda base fa segnare punto al Crazy. Altro K e altro turno per noi. Come già detto in precedenza, non riusciamo a colpire la palla e un altro zero è per noi. Terzo inning per Fabbri che esce illeso ancora con due K e una giocata per via 5-3, ruoli coperti da Panzetta e Baldini. Non riusciamo a sfruttare per troppe volte la situazione di basi piene, veramente tante per noi le occasioni e gli uomini rimasti in base, ed è ancora zero. Al quarto il nostro rilievo Cappelli prende in sequenza un doppio con conseguente avanzamento in terza su rubata e un singolo che spingerà a punto i nostri avversari. Ormai consapevoli che senza battute non si va in base (complice anche un’ottima prestazione del lanciatore avversario) il manager Baggio manda in campo Cianci che rileva Ridolfi e che in difesa andrà poi a ricevere al posto Frisoni il quale chiuderà il giro andando in seconda. Enrico non si fa attendere e colpisce duro ed è singolo per lui. Altre due basi su ball per Zanotti (che rileva Bianchini) e Frisoni, riempiamo tutti i cuscini. Momento clou della partita, è il turno di Giacomo Cappelli, sempre decisivo nelle partite e con un buon occhio (ricordiamo premio come miglior battitore la scorsa estate al Torneo Internazionale di Sala Baganza con la divisa del Ravenna) spedisce la palla sugli spalti della splendida struttura del Sanbapolis di Trento e ci catapulta in finale 1°-2° posto, dove affronteremo il fortissimo San Martino Buon Albergo.

la Finale

 Successione punteggio          R

 Junior Rimini        1 0 0 0    1

 San Martino B.A.  0 4 3 0    7

 Lanciatori    IP  K V bb C pgl

 Cappelli       3.0  2  5   5   0  7

 Ridolfi          1.0  3  0   0   0  0

Il lanciatore del San Martino lancia veloce e preciso, i nostri ragazzi sono un po' intimiditi da tale potenza, ma il manager Baggio prodiga consigli che fruttano, infatti il partente avversario manda in base Mariani, Pini e Cianci poi con la base a Cappelli segniamo punto nonostante gli out al piatto di Panzetta, Fabbri e Zanotti. Bona la prima ripresa da parte di Cappelli che non incassa punti grazie a due belle giocate di Pini in ruolo d’interbase a mandare a sedere i veronesi. Al secondo nuovamente riempiamo le basi ma non riusciamo a concretizzare gioco e rimaniamo a guadare entrare strike su strike. Ormai stremati fisicamente e mentalmente, tre partite consecutive per un totale di più di tre ore 60+60+90 minuti la finale, diamo evidenti segni di stanchezza e in difesa il non più perfetto controllo da parte di Cappelli (tre basi ball e tre singoli) mettono un 4 sul tabellone e il cambio anzitempo. Al terzo un altro singolo di Ridolfi e due basi ball, ma il nostro attacco chiude con un nulla di fatto, mentre in difesa le mazze avversarie colpiscono duro e marcano punto su punto, 3 per l’esattezza, che ci danno il KO finale. Al quarto Frisoni subentrato a Zanotti è colto fuori base su rubata, Baldini che rileva Mariani viene eliminato al piatto come Ridolfi, e anche il San Martino si prende una "pausa" con Cappelli che lascia il posto a Ridolfi che con 8 lanci mette fine al turno e alla partita. La quinta ripresa, visto l’orario sforato di 40 minuti e il lungo viaggio che aspettava al 90% dei partecipanti, non ha avuto luogo e si è deciso in comune accordo di deporre le armi.