01 - 02 - 2015   Giovani Marmotte, i Ragazzi B raggiungono l'obiettivo

Pronostico rispettato nell'ultima di regular season. Il Forlì è imbattibile, con i Piratini comunque terzi nel girone sopravanzati dal San Marino che li ha superati di un punto nello scontro diretto. Nella semifinale contro i Titani (2° vs 3°), però, lo Junior Rimini si prende la rivincita sopravanzando a loro volta gli avversari di un punto, ma rischiando molto nel finale dove subiscono il rientro degli avversari che rimontano il parziale di 0-6 maturato nella prima parte dell'incontro.  L'accesso alla finale del 15 marzo per il 1° e 2° posto del Torneo è raggiunto!

Al di là del percorso netto, il Forlì ha dimostrato fisicità e preparazione tecnica nettamente superiori rispetto le squadre avversarie. Con un +67 nella differenza punti, marcarne quasi il doppio rispetto chi salirà sul podio, subirne meno di un terzo rispetto la seconda del girone e nel contempo definire la squadra "principiante" riteniamo sia eufemisticamente riduttivo. Il Forlì ha radicate tradizioni nel softball, ma ci auguriamo di rivederla nell'ormai prossimo campionato federale di baseball iscritta nel girone A dove potrà finalmente gareggiare, oltre che giocare!


PG PV PP PN PF PS
 Forlì 5 5 0 0 104 18
 San Marino 5 3 2 0 61
64
 Junior Rimini 5 3 2
0 57
76
 Torre Pedrera F. 5 2
3
0 62 60
 Riccione 5 2
3
0 56
59
 Cesena 5 0 5 0 37 100

La cronaca della giornata

Nella prima partita il Forlì (squadra mista, tutti atleticamente prestanti) spara bordate a destra e a manca superando diverse volte anche la linea del fuoricampo con la nostra difesa che non può far altro che stare a guardare il susseguirsi di corridori che corrono sulle basi. Decisamente superiore anche in difesa, il Forlì ben difficilmente permette alle nostre battute di superare il diamante e così matura il 'cappotto', tanto pesante quanto in comune con le altre compagini del girone che hanno già tutte incontrato una squadra che in questa categoria, onestamente, ci è sembrata fuori target.

Fortunatamente ai fini del proseguimento del torneo la sconfitta è irrilevante, arrivare secondi o terzi determina unicamente la squadra home team nella semifinale dove incontreremo il San Marino.

La formazione dello Junior Rimini nella semifinale

Franceschi (1), Tarassi (6), Giardini (5), Falsaperla (2), Dal Piaz (3),

Balducci (2), Elminti (4), Morri (7), Cappella (8),  Lerario (9)

 Girone                                    R

 Forlì                  4 4 4 4 4 4   24

 Junior Rimini   0 0 1 0 0 1     2

 Semifinale                               R

 Junior Rimini    3 2 1 0 1 1     8

 San Marino        0 0 0 4 2 1     7

La seconda partita della giornata sarà divertente ed equilibrata, al pari di quella già giocata contro i Titani e nella quale abbiamo perso di stretta misura. Siamo in 9 contati, e con piacere segnaliamo l'esordio assoluto di Elia Lerario che ha cominciato l'attività solo la scorsa settimana. Giochiamo una bella partita, davvero ottimi i primi 3 inning in difesa: senza errori e conditi addirittura da ben tre doppi giochi difensivi (out al volo e toccata del corridore). Bene anche in attacco dove mettiamo in gioco solo singoli (a parte una battuta che Franceschi trasforma in doppio grazie alla sua velocità), ma facciamo costante gioco di squadra e permettiamo sempre l'avanzata dei corridori sulle basi.

Dopo il parziale di 6-0 a fine terzo, al quarto i Piratini (forse con la convinzione di aver già portato a casa l'incontro) non riescono a segnare e subiscono il ritorno degli avversari che invece marcano 4 punti e rientrano pienamente in partita. Al quinto il San Marino rosicchia un altro punto e si va al sesto sul 7-6 a nostro favore.

Al sesto il Rimini incrementa il vantaggio, ma solo di un punto a causa di qualche ingenuità di corsa sulle basi.  In difesa altra ingenuità con tiro sulle basi a corridore ormai arrivato, cosa che permette al San Marino di segnare e soprattutto di portare un corridore in seconda con un solo eliminato. Succede però che Tarassi, schierato all'interbase raccoglie in tuffo una linea del battitore e riesce poi anche a toccare il corridore che si era staccato dalla base: double play (il quarto della partita! ndr) e fine dell'incontro. 


In campo eravamo contati - ci dice il manager Fabbri - ma mai come questa volta il "decimo giocatore" si è fatto sentire! Il tifo dei tanti genitori sugli spalti è stato di grande aiuto ai ragazzi, i quali hanno saputo riprendersi dopo un momento di difficoltà. Sono inoltre evidenti i miglioramenti nelle giocate di tutti i componenti la squadra, che sta vedendo compensati gli sforzi fatti nel corso degli allenamenti. Ora lavoreremo soprattutto per cercare di formare un paio di lanciatori per il torneo ragazzi federale; in questo ruolo qualcosa già "si muove", ma al momento non è ancora sufficiente.

Il prossimo 15 marzo la finale. L'ordine di squadra sarà scendere in campo assolutamente tranquilli, cercare di dare il meglio e "sfruttare" gli avversari più esperti per imparare.