09 - 09 - 2016   Nuova visita notturna allo Stadio dei Pirati

 

Nella notte fra martedì 6 e mercoledì 7 settembre, ancora una volta, ignoti si sono introdotti all’interno dello Stadio dei Pirati. Non si è trattato, come sempre sinora è accaduto, di razzie ad opera di vandali, questa volta è stato diverso: stiamo parlando di furto mirato con scasso

A fare le spese dell’opera dei malviventi, infatti, è stato il deposito ove lo Junior Rimini Baseball, all’interno della struttura di via Monaco, conserva le divise, i capi di abbigliamento personalizzati, il merchandising della Società. Null’altro è stato toccato, nessuna porta forzata, se non appunto quella del deposito dei capi di vestiario.

Il danno subìto è ingente – ci dice Enrico Bonemei, consigliere dello Junior Rimini nonché responsabile del merchandising della Società – al di là del mero valore commerciale di ciò che è stato trafugato (circa 2.500 euro), ci sono stati sottratti anche “pezzi unici” (casacche storiche, ad esempio) certo non rimpiazzabili, per non parlare di stock di articoli vari che abitualmente utilizziamo come regalo di Natale o in eventi speciali per i nostri tesserati e di non semplice reperibilità sul mercato.”

“Al di là del fatto che non capisco – prosegue il Consigliere Bonemei – quale valore possano avere per un ladro dei capi di vestiario quali cappellini, felpe, tute, giubbotti tutti personalizzati con il nostro logo (fosse Armani o quant’altro, potrei anche capire…), cosa ancora più strana è che il materiale è stato pazientemente cernito dai malviventi che hanno abbandonato tutto ciò che era di taglia ridotta portandosi via solamente le taglie da adulto!”

“A mio avviso – conclude amaramente Bonemei – si è trattato di un furto messo in atto da chi cercava proprio il nostro materiale e che sapeva esattamente dove era custodito.”

L’intero movimento del Rimini baseball coglie l’occasione (si fa per dire) per un appello rivolto alle Autorità. Lo stadio dei Pirati, come altre strutture sportive, è di proprietà del Comune. Ogni anno è soggetto a furti e atti di vandalismo. Non pretendiamo un custode come peraltro avviene per lo stadio da calcio, ma almeno un sistema di video sorveglianza collegata alla Pubblica Sicurezza (costo proibitivo per il nostro bilancio, ininfluente per l’Amministrazione comunale) a fare da deterrente sarebbe veramente utile…