20 - 03 - 2016  WL Allievi, terzo posto nella Finale nazionale

Per la Giuseppe Michelucci si conclude con un terzo posto la Winter League Allievi 2016. Nella final six di Trento, in gara 1 contro il San Marino ai Piratini non basta un line up esplosivo (ma che concretizza poco con sette corridori lasciati sulle basi) per avere la meglio sui Titani che, avendo già battuto il San Martino Junior,  raggiungono la finalissima battendo i nostri ragazzi con un punto di scarto determinato da un errore della nostra difesa. 

A seguire la facile vittoria in gara 2 contro il San Martino Junior che vale per lo Junior Rimini il terzo posto assoluto. Risultato comunque di tutto rispetto considerando anche come il nostro girone fosse obiettivamente più equilibrato e tecnicamente impegnativo di quello composto da Vicenza primi nel girone Nord, Fortitudo BO terzi in quello Centro dietro San Marino e Rimini, quindi il Trento partecipante in qualità di società organizzatrice dell'evento.

Nel girone "A", infatti, sarà la Fortitudo Bologna a prevalere senza problemi sui padroni di casa e sul Vicenza e ad approdare alla finalissima contro il San Marino. Questi ultimi, poi, complice una prestazione sotto tono del proprio monte, concedono un inaspettato 0-11 alle potenti mazze bolognesi che vincono così il Titolo nazionale. Alla Fortitudo anche i meritati premi del miglior Battitore e il miglior Lanciatore del Torneo, andati rispettivamente ai figli d'arte Gamberini e al neo acquisto Infante.

Gara 1 - San Marino vs Junior Rimini

Questa la formazione partente dello Junior Rimini 

8 Bruno 0/3, 6 Cianci 2/3, 5 Filippini 1/2 1bb, 2 Mazza 0/2 (Pedrazzi 0/1),

7 Cifalinò 0/2, 1 Ridolfi 0/2, 3 Fabbri 2/2 (Pini), 4 Cortesi 1/2

 Successione punteggio              R   V  E

 Junior Rimini       0 0 0 2          2    7   2

 San Marino           0 0 3 x         3    4    0

 Lanciatori       IP  K V bb C pgl

 Ridolfi            2.1  2   4   2  0   2

 Filippini         0.2  1   0   0  0   0

Al primo Cianci e Filippini toccano il partente avversario, ma 3K impediscono ai nostri di chiudere il giro sulle basi. In difesa il partente Ridolfi chiude la ripresa concedendo un singolo interno e grazie alle assistenze 6-3 (Cianci-Fabbri), 5-3 (Filippini-Fabbri) ed alla presa al volo del ricevitore Mazza.

Lo 0-0 regge anche al secondo inning. Ancora una volta i nostri vanno decisi in base grazie ai singoli di Fabbri e Cortesi, ma la difesa fa buona guardia e impedisce le marcature con 1K, una scelta difesa che concede la prima a Bruno ed un out al volo su Cianci. In difesa Filippini elimina al volo il primo battitore del san Marino, poi arrivano un singolo ed una base ball, infine il turno si chiude con un colto rubando e 1K.

Il terzo attacco dura poco per i nostri, con Filippini out 1-3, Mazza sfortunato out al volo dal seconda base che intercetta la sua bella linea e Cifalinò eliminato ancora per la via 1-3. In difesa la svolta dell'incontro: si inizia con un singolo, poi arriva uno strike out e una base ball. Ridolfi concede poi un doppio che vale il primo punto per gli avversari. Segue una profonda battuta agli esterni: Cifalinò riesce solo a sfiorare la palla, ma tutto sommato l'errore non sarà determinante, perchè anche se fosse arrivato l'out il corridore in terza avrebbe comunque raggiunto casa base con un "pesta e corri". Entra così il secondo punto, ma purtroppo non è finita: il corridore giunto salvo in prima accenna un proseguimento di corsa verso la seconda; la palla giunge al taglio (Cortesi) il quale tenta di cogliere fuori base l'avversario, ma la palla sfila dietro al cuscino di prima e un secondo corridore già giunto, nel frattempo, in terza, prosegue indisturbato sino a casa base. Un'assistenza 4-3 (Cortesi-Fabbri) e uno strike out di Filippini, nel frattempo succeduto a Ridolfi sul monte, chiudono la ripresa, ma con 3 punti nel carniere il San Marino allunga decisamente.

Al quarto si comincia a sognare: dopo il K su Ridolfi, Fabbri batte un singolo e Pini ne prende il posto sul cuscino di prima nella veste di pinch runner e, sul lancio successivo, ruba la seconda. Cortesi tocca un pop sul lanciatore e finisce out, quindi Bruno mette la palla in gioco con una corta rimbalzante e, nonostante i due out, la difesa gioca su Pini che corre non obbligato verso casa base: Romano arriva salvo (primo punto del Rimini!) e così anche Bruno per scelta della difesa. Mattia ruba la seconda e sul successivo singolo di Cianci mette a segno il nostro secondo punto! Filippini riceve base ball e a basi piene, con due out, Pedrazzi rileva Mazza nel box, ma con due lanci termina K e così anche l'incontro.

 

Gara 2 - Junior Rimini vs San Martino Junior

Questa la formazione partente dello Junior Rimini 

7 Pini 0/1 1bb, 5 Filippini 2/2, 3 Ridolfi 0/1 1bb, 6 Cianci 1/2,

4 Cifalinò 1/2, 2 Cortesi 1/2, 1 Pedrazzi 1/1 1bb, 8 Bianchini 0/1

 Successione punteggio           R   V  E

 San Martino Jr    0 0 3          3    2   2

 Junior Rimini      4 4  x          8    6   1

 Lanciatori    IP  K V bb C pgl

 Pedrazzi      2.0  4   2  0   0   0

 Fabbri         1.0  2   0   5   0  2

L'incontro non ha praticamente storia e procede sin troppo lentamente (due riprese e mezza giocate in poco meno di un'ora) e senza sorprese sino al colpo di coda finale dei veneti che giunge a risultato ampiamente acquisito dallo Junior Rimini. Nelle prime due riprese il partente Pedrazzi inizia concedendo due singoli, poi si riprende, mette a segno 1K ed effettua la seconda eliminazione grazie ad un colto rubando in terza su finta di pick off in seconda, quindi la difesa chiude la porta con un'assistenza per la via 5-3. Il lavoro prosegue nella seconda con 3K consecutivi, quindi al terzo Davide viene rilevato da Fabbri che, pur mettendo a segno 2K, concede anche 5 basi ball che unite ad un errore di tiro su un'assistenza 6-3 valgono 3 punti per gli avversari.

In attacco gran parte del line up tocca valido e in entrambe le riprese viene raggiunto il limite di punti per regola. Nel primo inning determinanti le valide di Filippini, Cifalinò e Cortesi; nel secondo ancora Filippini, quindi i doppi di Cianci e Pedrazzi