12 - 02 - 2017  Under 14

Winter League, troppa timidezza

Non riesce il colpaccio del raggiungimento delle finali alla Giuseppe Michelucci che, oggi impegnata nella Winter league, subisce due sconfitte di misura contro Ravenna e Rovigo. Gli avversari sono forti e hanno affrontato la Lega Invernale schierando il loro baseball migliore, diversamente dai Pirati che hanno privilegiato una squadra la più giovane possibile con l'obiettivo di far fare esperienza ai tanti ragazzi all'esordio in categoria.

Questa la formazione partente dello Junior Rimini in Gara 1

4 Cortesi 0/2 1bb, 8 Giovanelli 0/1 1c, 2 Bernardo 0/1 1bb, 6 Cifalinò 1/1 1bb, 9 Taddeo 0/2,

3 Foschi 0/2, 5 Borgese 2bb, 1 Pedrazzi 1bb (Tombari 0/1) 

   Successione Punteggio                R   V    E

   Junior Rimini       1  2  0                3    1    2

   Ravenna                2  1  1                4    2    0

   Prestazione Lanciatori     IP    K    V    bb   c   PGL

   Pedrazzi                               2.0    4     1     4    0      1

   Cifalinò                                1.0    1     1     1    1      1

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I Pirati scendono in campo molto contratti con il Ravenna. Anche le giocate più semplici diventano difficili e così la difesa commette due errori (e mezzo, con il classificatore ufficiale che segna valida su una forte linea sulla terza che prima sfugge, poi viene recuperata con il corridore che giunge salvo in prima con un attimo di anticipo sulla palla), ma soprattutto si dimostra poco reattiva. Sul monte il partente Pedrazzi concede più del solito mettendo in base 5 corridori 3 dei quali andranno poi a punto grazie a due errori e alla "mezza" valida concessa. Più regolare il closer Cifalinò che chiude la sua ripresa con soli 7 lanci. L'attacco conclude poco, laddove solo Cifalinò tocca valido, con tutte le eliminazioni subite al piatto e 6 arrivi in base su ball. A nostro onore il fatto che i tre punti segnati sono tutti guadagnati sui lanciatori ravennati, ma la sacrosanta regola del "primo, non prenderle" ancora una volta si rivela in tutta la sua saggezza...

 

Questa la formazione partente dello Junior Rimini in Gara 2

 3 Giovanelli 0/1 (Elminti 1bb), 4 Tombari 1/2, 2 Taddeo 0/2, 1 Cifalinò 0/1 (Bernardo 0/1),

6 Cortesi 0/1 1bb, 5 Giardini 0/2, 9 Stefanini 0/1, 8 Cappella 0/1

   Successione Punteggio                R   V    E

   Rovigo                 0  1  0                   1    3    3

   Junior Rimini    0  0  0                   0    1    0

   Prestazione Lanciatori     IP    K    V    bb  c   PGL

   Cifalinò                                2.1    5     3     3    0     1

   Bernardo                             0.2    1     0     0    0     0

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Combattuto anche l'incontro con il Rovigo, squadra sulla carta ben più prestante ed esperta del Rimini, che invece se la gioca sino all'ultimo. Rovigo in ogni caso protagonista, nel bene e nel male, con 3 valide e 3 errori a fronte di uno score riminese con una valida e nessun errore, ma purtroppo per la seconda volta nella giornata, 9K subiti. Sul monte, Cifalinò con 6 arrivi in base, quindi viene rilevato da Bernardo a terzo inning iniziato.

Al secondo,  Cifalinò concede il punto agli avversari frutto di 1 base ball e 2 valide in successione. Al terzo, grossa occasione sprecata dai Pirati: Elminti va in base su ball, Tombari batte valido, quindi giunge in seconda su palla persa; Bernardo termina K, ma al ricevitore sfugge per un attimo la palla e Andrea riesce a giungere salvo in prima causa rimessa imprecisa del ricevitore. Con le basi piene e 1out (K di Taddeo) il Rovigo gioca vincente a casa base sulla rimbalzante interna di Cortesi (in prima per scelta difesa), quindi Giardini termina K e l'incontro ha termine.

A conclusione della giornata, il manager Giovanelli fa il punto. "Abbiamo affrontato lanciatori bravi e veloci, perdere ci sta anche se abbiamo diversi rimpianti. Se da un lato gran parte della squadra ha affrontato per la prima volta queste velocità, devo però rilevare che 18K in 6 riprese hanno evidenziato una passività eccessiva nel box. Anche in difesa è mancata la prontezza che serviva in alcuni giocatori chiave: se anche qui posso capire chi ancora non ha giocato in categoria (nella prima giornata i nostri lanciatori non avevano praticamente mai concesso alla palla di entrare in gioco), comprendo meno l' "emozione" dei più esperti... Pazienza, si impara più dalle sconfitte che dalle vittorie e oggi è servito in tal senso.

Domenica prossima la "finalina" per il 5° e 6° posto.