Sul monte, un partente Pedrazzi praticamente perfetto concede, in quattro riprese lanciate, un solo arrivo in base su battuta valida e lascia al piatto 7 battitori. Al quinto lo rileva Giovanelli che, dopo un ottimo inizio, ma anche a causa di una difesa che, forse, avrebbe potuto aiutarlo un po' di più, consente diversi arrivi in base e 3 punti ai Titani. Closer Cifalinò, a lui toccherà chiudere la settima ripresa e, soprattutto, gestire più che brillantemente la sempre ostica "lotteria" del Tie Break.

Bene la difesa, un solo errore su una giocata forzata su bunt, due doppi giochi a segno e un out a casa su tentativo di rubata, anche se con maggior reattività avrebbe potuto mettere a segno un paio di preziose eliminazioni in più. 

L'attacco massimizza le quattro valide a segno (difficile fare di più visto l'eccellente mound avversario). Sugli scudi Bernardo, autore di un fuoricampo da 2 punti e Giovanelli 3/4 che saranno, tra l'altro, gli unici a battere valido.

L'incontro non vede segnature nelle prime riprese, deciso appannaggio dei lanciatori. Per i Pirati, Pedrazzi affronta 11 uomini, il partente avversario 12 con il solo Giovanelli che batte un singolo e un doppio che, però restano sterili.

Al quarto Pedrazzi concede un singolo, poi un doppio gioco e un out 4-3 chiudono la parte alta dell'inning. In attacco Giardini giunge in prima su errore, Foschi termina K, ma sul terzo strike con palla a terra riesce ad arrivare salvo in prima mentre Giardini arriva in terza. Con Bernardo nel box, una palla persa consente a Giardini di marcare il nostro primo punto, poi Andrea batte il fuoricampo che porta i Pirati in vantaggio 3-0.

Al quinto Giovanelli rileva Pedrazzi e per altre due riprese non entrano punti, nonostante al sesto il San Marino riempia le basi grazie ad una base ball e due singoli.

Al settimo Giovanelli concede un doppio, una base ball ed un secondo doppio che consente al San Marino di accorciare le distanze. Dopo un K arriva un triplo con 2 RBI (rimbalzante molto insidiosa sul terza base che non riesce a fermarla) per il pareggio avversario; il nostro attacco produrrà nulla e sul 3-3 si va al primo extra inning giocato con la formula del tie break (si parte con due uomini in base).

L'attacco sammarinese rinuncia al 'classico' bunt che solitamente apre i giochi in questi frangenti e Cifalinò manda K il primo battitore. Due comodi out in diamante porranno fine alla nostra difesa. In attacco, il bunt di sacrificio di Cortesi spinge in terza e seconda i compagni in base, quindi a sua volta giunge salvo in prima su errore. In battuta si presenta Giovanelli, rimbalzante che sfila tra interbase e terza e lo junior Rimini segna il punto della vittoria! 

Con questa bella vittoria lo Junior Rimini coglie l'occasione per  complimentarsi, oltre che con i ragazzi, con l'intero staff tecnico che da quest'anno segue la squadra e, oggi, presente quasi al completo: manager Cristian Giovanelli, Pitching Coaches Alberto Bertozzi e Alessandro Di Giacomo, Coaches Paolo Delbianco, Giuseppe Pruccoli, Andrea Ambrosiani, Franco Tarassi.

Prossimo appuntamento a Cesena, venerdì 13 aprile. Play ball alle 16.30.