Tatticamente l'incontro era già scritto (cfr. parte finale): mettere in sicurezza il risultato, quindi spazio agli esperimenti. Al terzo, invece, un inning nero rimette in gioco l'avversario. Il Manager Giovanelli non si scompone e procede come da programma, e mentre l'attacco procede nel suo lavoro, il nostro monte fa la differenza. MVP dell'incontro Giacomo Cappelli, che esordisce molto bene sul mound e in attacco batte due pesanti doppi.

Prima ripresa, diciamo così, di studio: il partente Pedrazzi esordisce con 2K e la terza eliminazione avviene ad opera di Ridofi F. che fa tutto da solo in prima base. In attacco Pini e Giovanelli non arrivano in prima, Cianci batte un doppio e Pedrazzi termina out al volo.

Nella seconda ripresa altri 2K e un'assistenza 1-3 chiudono velocemente i giochi, mentre in attacco arriva il primo 4 sul tabellone, con Fabbri che inizia le danze con un singolo seguito dalla base ball di Filippini, Cappelli che arriva salvo in prima su errore di tiro, secondo singolo ad opera di Ridolfi F, valida più errore (tentativo di eliminazione a casa base) di Cortesi.

Nella terza ripresa Pedrazzi concede una base ball, poi un errore in prima (anche se dagli spalti l'impressione generale era che Ridolfi avesse comunque toccato per primo il suo cuscino dopo aver recuperato su una rimbalzante che aveva rimbalzato un po' troppo), poi un K, una seconda base ball e un nuovo errore della difesa. Un doppio fa entrare secondo e terzo punto, quindi Cianci all'interbase blocca una linea, si ferma per tenere sotto controllo il corridore in terza per poi tirare vincente in prima. Dal box del suggeritore arriva l'ordine di correre, il corridore ubbidisce e vola, e il successivo tentativo di assistenza non riesce a fermare la quarta marcatura. In attacco Pini riceve base ball, Giovanelli viene eliminato per la via 6-3 e Cianci termina K. Pedrazzi batte valido, Fabbri e Filippini vengono colpiti, poi doppio di Cappelli che vale 2 punti RBI. Ridolfi F. termina out al volo e si cambia campo.

La quarta ripresa vede l'esordio assoluto sul monte di Ridolfi F. Francesco non inizia male, ma mentre ci vuole un attimo a perdere l'area dello strike, così non è per recuperarla (mancando l'esperienza che riesce ad infondere sicurezza anche nei momenti difficili), e così il Manager Giovanelli dopo la terza base ball opta per il campio anticipato con Cappelli, anche lui all'esordio come lanciatore. Giacomo mostra una palla meno pesante di quella del compagno, ma più controllata, tanto che il Godo tocca due volate interne facili prede del diamante, quindi la difesa chiude i giochi con un colto fuori sul tentativo di rubata del piatto e soprattutto passando da una situazione di basi piene e 0 out a tre eliminazioni senza marcature. In attacco arriva il secondo 4, grazie al bel doppio di Pini, 3 basi ball (Cortesi, Fabbri, Cappelli), due errrori (su Cianci e su Pedrazzi) e a Filippini colpito.

Quinta ripresa, terzo 4 sul tabellone. Cappelli si esibisce in 3K (!) inframezzati da un singolo ed una base ball, quindi la parola torna all'attacco. Ridolfi giunge in prima su errore di tiro, poi due basi ball (Pini, Giovanelli) e Cianci viene eliminato al volo. Insigne, che nel frattempo ha sostituito Pedrazzi, va in base ball e Fabbri spinge ulteriormente in avanti arrivando in base grazie ad un errore di tiro. Filippini termina strike out. E' il momento di Cappelli nel box: nuovo doppio e per lui altri due punti RBI che chiudono la ripresa.

Il sesto vede Fabbri a lanciare. Matteo alterna buoni turni ad altri meno efficaci: alla fine, infatti, per lui sono 4 basi ball e 2K, il secondo dei quali (nel frattempo un colto fuori porta a due le eliminazioni) chiude definitivamente l'incontro.

Prossimo appuntamento, Domenica 1 Giugno, alle 10.30 contro la capolista del girone, il Torre Pedrera Falcons. Forza Piratini!