23/25 - 07 - 2015   Ragazzi Black, ottimi secondi al torneo di Pesaro

Dal 23 al 25 luglio i Ragazzi Black hanno preso parte al XVI Torneo "Città di Pesaro" memorial Valentino Galeri raggiungendo un brillante 2° posto battuti solo in finale dal Ronchi dei Legionari, squadra oggettivamente di livello superiore. L'ottima prestazione del nostro monte e un box aggressivo hanno caratterizzato la prestazione dei nero arancio portati in campo dal manager Giovanelli, coadiuvato da Paolo Del Bianco, Piero Fabbri e Franco Tarassi

Il roster dello Junior Rimini

1 Lerario, 8 Pedrazzi, 10 Giovanelli, 14 Mazza, 17 Selva, 34 Cortesi, 48 Bertozzi,

58 Franceschi*, 60 Tarassi*, 63 Balducci*, 75 Foschi, 77 Bruno, 89 Albini (*Ragazzi Orange)

 Gara 1 girone                          R  V  E

 Godo                      0 0 2 1       3   1  2

 Junior Rimini       0 1 4 4       9   8  2

Gara 4 semifinale                   R  V  E

 Carpi                     0 0 2 0       2   1  2

 Junior Rimini       4 0 4 0       8   4  2

Gara 2 girone                          R  V  E

 Junior Rimini       4 2 1 4      11  6  1

 Olbia Rockets       2 1 0 x       3   0  5

Gara 5 finale 1-2 posto                 R  V  E

 Ronchi                   2 2 0 0 3 2        9   7  3

 Junior Rimini       1 0 0 2 0 x        3   2  4

Gara 3 girone                          R  V  E

 Junior Rimini       0 1 4 1       6   5  0

 Pesaro                   1 0 0 x        1   0  1

1°  Ronchi                  4°  Carpi        7° San Marino

2° Junior Rimini       5°  Pesaro       8° Olbia          

3°  Godo                     6° Fano                                  

Contro il Godo lo Junior si complica un po' la vita al terzo, quando il rilievo Pedrazzi (su Giovanelli) incappa in una giornata decisamente "no" e con 2 out e 3 basi ball concesse Davide viene sostituito anzitempo da Cortesi, che riuscirà comunque a contenere i danni senza troppi problemi. L'incontro viene risolto dall'attacco grazie soprattutto ad un esplosivo Bruno (2/3) che mette a segno 2 fuori campo interni con 6 RBI frutto delle andate in base a ripetizione di Giovanelli (2/2), Albini 1/1), Foschi (2/2), Selva (1/2).

Nel secondo incontro della giornata tocca all'Olbia capitolare. La forbice così marcata del risultato finale risente delle 8 basi ball concesse dal monte sardo, ma ancora una volta risulteranno risolutive le mazze di Bruno (2/2), Mazza (1/2), Pedrazzi (1/3), Selva (1/1), Bertozzi (1/1). Sul monte si alternano Bruno e Selva che, non troppo precisi, si dividono il primo inning, quindi un ritrovato Pedrazzi blocca ogni ulteriore velleità di rientro in partita degli avversari.

Venerdì, con Paolo Del Bianco assente per impegni di famiglia, a integrare lo staff ci pensano Piero Fabbri e Franco Tarassi, rispettivamente manager e dirigente accompagnatore/coach dei Ragazzi Orange. Il primo incontro della giornata chiude le sfide a Girone. I padroni di casa del Pesaro non impensieriscono i nostri, al punto che il manager Giovanelli si permette anche il lusso di qualche "esperimento". In attacco ritroviamo Bruno come lo avevamo lasciato, ovvero 2/3 con un doppio con RBI e un fuoricampo interno da due punti che però viene classificato doppio e con il solo punto di Franceschi (1/1) sullo score, in base sul suo singolo, in quanto sufficiente al raggiungimento della vittoria matematica. Le altre valide dell'incontro sono state messe a segno da Mazza (1/1), Pedrazzi (1/1), Selva (1/1). In difesa il partente è Giovanelli, e questa volta tocca a lui la giornata decisamente "no" e saranno Bertozzi e Selva e portare avanti, e chiudere, l'incontro. Entrambi non eccellono in precisione, ma la velocità non irresistibile invoglia oltre il dovuto le golose mazze marchigiane che spesso vanno in aiuto dei nostri girando palle lontane dall'area dello strike. Ci sta anche questo nel baseball, per cui raccogliamo e chiudiamo la prima fase del torneo agilmente imbattuti.

Semifinale, giochiamo contro il Carpi, secondo classificato del girone B. Non sono più ammessi passi falsi, e Cristian Giovanelli decide di andare sul sicuro affidando la palla del partente a Pedrazzi, che lo ripagherà della fiducia infilando 6K in rapidissima successione. Altrettanto bene farà Cortesi nelle due riprese successive (anche per lui 6K), ma il "perfect game" non riesce a causa di 2 errori in successione che prima mettono in base un uomo, quindi a causa di un rilancio sbagliato dagli esterni su un singolo permettono la marcatura di due punti per gli avversari. L'attacco funziona a corrente alternata, ma quando ingrana colpisce duro raggiungendo al primo e al terzo il limite di punti. Le palle in gioco saranno a cura di Giovanelli (1/2), Cortesi (1/2), Bruno (1/2) con un triplo preceduto da un fuoricampo (vero), ma di poco in foul, Bertozzi (1/2). Siamo in finale!


La finale

Sabato, ore 14.00. Sul campo centrale si prospetta una gran partita: tra Ronchi e Junior Rimini otto giocatori hanno partecipato alle selezioni per il Mondial Hit 2015, e sei vi prenderanno parte. I Piratini partono sfavoriti, con i friulani che hanno diversi giocatori con più esperienza dei nostri e anche a livello tecnico ci sono lievemente superiori. I pronostici saranno rispettati: sarà una gran partita, e vincerà il Ronchi.

Nel primo inning entrambe le compagini partono tese. Sul monte il partente è Cortesi. Con 2K e un out al volo di Bertozzi all'esterno sinistro la parte alta dell'inning si chiude, ma a causa di un nostro errore Yuri deve affrontare altri uomini, incassa un singolo ed entrano due punti. In attacco il Ronchi ci rende il favore con un errore di tiro del terza base che permette a Giovanelli di raggiungere la terza. Dopo 2K arriva il singolo di Mazza che permette di accorciare le distanze, Pedrazzi riceve base ball e Foschi viene colpito. Basi Piene. Selva termina purtroppo K e la ripresa si chiude sul 1-2.

Al secondo Cortesi manda K i primi due uomini, poi un singolo più errore porta il corridore avversario in terza. Nuovo errore del diamante ed entra il terzo punto per il Ronchi. Il terzo out arriva per la via 4-6 (Selva-Giovanelli), ma non prima di un singolo che spinge a casa il quarto punto per i friulani. Per la seconda volta, incassiamo punti che senza errori non sarebbero entrati... In attacco subiamo 3K consecutivi che bloccano il risultato sul 1-4

Al terzo Pedrazzi succede a Cortesi. K, base ball, colto rubando in seconda 2-6 (Mazza-Cortesi) e ancora K. I ragazzi cominciano ad ingranare, anche se in attacco restiamo sterili con Cortesi eliminato per la via 6-3 e 2K.

Al quarto Pedrazzi riesce nuovamente a contenere le mazze avversarie con una base ball succeduta da tre K consecutivi. In attacco Pedrazzi viene colpito, quindi con Foschi nel box su un tentativo di eliminazione il prima base perde la palla e Davide raggiunge la terza. A questo punto Filippo spara una gran bordata tra gli esterni centro e destro che gli valgono un triplo e il punto RBI di Davide. Con Bertozzi nel box, un lancio pazzo permette a Foschi di marcare il nostro terzo punto, quindi Mattia giunge in prima toccando un pop che scavalca il diamante all'esterno destro, il quale però sbaglia la presa. Lì purtroppo rimarrà, arrivando per i nostri un K e l'out 5-3 su Giovanelli. Il punteggio è 3-4, i ragazzi stanno giocano e se la stanno giocando.

Al quinto Giovanelli subentra sul monte a Pedrazzi. Matteo fa il suo dovere: lancia strike. L'esperienza del line up avversario, però, si fa sentire ad arrivano un singolo, una base ball e un triplo con 2RBI. Matteo prosegue con un K, poi un lancio pazzo poterà a casa l'uomo in terza. Una palla toccata sulla seconda porta alla terza eliminazione 4-3 (Selva-Bruno), ma i tre punti incassati pesano, sia sul tabellone (3-7) che sul morale. In attacco continuiamo a subire il monte avversario, che a dispetto delle sostituzioni imposte dal regolamento continua a macinare eliminazioni con facilità: K, K, Mazza 5-3.

Al sesto il manager Giovanelli fa scendere in campo anche BalducciFranceschi e Tarassi. Giovanelli prosegue nel suo lavoro, ma arriva un altro singolo più errore che mette un uomo in zona punto. Giunge la prima eliminazione per la via 6-3 (Cortesi-Bruno), ma poi una profonda bordata sul filo del foul di terza (fuori campo interno, ma si gioca su un campo seniores e su un campo ragazzi sarebbe comunque uscita) pone fine all'incontro per il raggiungimento della vittoria matematica del Ronchi.

L'incontro si conclude tra gli applausi del folto pubblico per entrambe le compagini: come già detto è stata una gran bella partita che ha divertito e appassionato.

Alla soddisfazione generale di un meritato secondo posto, durante la cerimonia di premiazione è arrivata anche quella personale per Davide Pedrazzi di essere nominato miglior Lanciatore del torneo. Per lui 6.2 inning lanciati, 16 strike out su 25 giocatori affrontati, 0 valide subite, 6 basi ball concesse, 1 punto PGL e soprattutto i tanti complimenti arrivati da pubblico, giocatori e allenatori  delle altre squadre affrontate.


"Prima di tutto voglio ringraziare - a parlare è Cristian Giovanelli - le famiglie Balducci, Franceschi e Tarassi per aver accettato di buon grado l'invito a dare una mano ai Ragazzi Black: 'prestando' alla squadra Manuel, Filippo e Francesco sapevano che per i loro figli di spazio ce ne sarebbe stato poco, ma hanno compreso che l'esperienza fatta dai ragazzi sarebbe stata comunque importante. Anche se hanno giocato poco questi rinforzi mi hanno garantito la possibilità di gestire al meglio il gruppo e quando è venuto il loro momento si sono fatti trovare pronti, concentrati e determinati. Il mio grazie va anche a tutte le famiglie dei ragazzi che hanno seguito la squadra in questa avventura: anche nei giorni 'feriali' un nutrito gruppo di genitori ha sempre seguito gli incontri, per non parlare di sabato quando i tifosi sugli spalti erano talmente tanti che sembrava di giocare in casa!"

"Alla vigilia del torneo mi ero posto come obiettivo un terzo posto, proprio ad essere ottimista un secondo. Ed è andata addirittura meglio! Mi spiego: si può arrivare secondi in tanti modi, e onestamente non mi aspettavo che la squadra riuscisse a tener testa ai New Black Panthers come ha fatto: a fine quarto stavamo 3-4, e con un paio di errori in meno avremmo potuto essere in vantaggio! Nelle ultime due riprese la differenza l'ha fatta il monte "lungo" del Ronchi, ed è giusto che a prevalere sia stata la squadra più forte"

"Durante il torneo - conclude Cristian - il nostro attacco ha messo a segno 25 valide in 5 incontri, per cui molto bene. Eccellente anche il lavoro dei lanciatori: in un continuo crescendo abbiamo eliminato al piatto 37 uomini, ovvero oltre la metà delle eliminazioni fattibili, concesso solo 9 valide e 4 punti pgl! Unico neo, la difesa, dalla quale sinceramente mi aspettavo meno errori considerando soprattutto il fatto che la maggior parte di essi è stata causata dalla fretta e dalla mancanza della dovuta attenzione, ma adesso godiamoci per qualche giorno questo secondo posto, poi cominceremo a prepararci per il prossimo impegno di metà agosto quando ci presenteremo al torneo del Torre Pedrera Falcons."