01 - 10 - 2017  Under 18

"A volte non basta!"

 

Non riesce il colpaccio alla Sol et Salus Under 18 di Cristian Giovanelli, Daniele Del Bianco e Fabio Baggio Morano (per l'occasione seguita oggi anche da Gilberto e Mimmo Zucconi) che, a Modena, impegnata nella Final Four Under 18 per l’assegnazione dello scudetto di categoria, cede il gradino più alto del podio ad un Nettuno Academy in grado di approfittare di ogni minima distrazione dei riminesi. 

La semifinale, vinta e condotta in maniera esemplare contro i pari età dei New Black Panthers di Ronchi dei Legionari, costa ai nero arancio uno sforzo (non solo fisico) che poi però, in finale, presenterà un conto decisamente salato.

Il percorso verso la Final Four

Nella fase a gironi i Pirati giungono primi e, con undici vittorie ed una sconfitta, si guadagnano l’accesso diretto alle fasi nazionali del Campionato.

Agli ottavi, turno in cui si qualificano due delle tre squadre partecipanti al concentramento, i nero arancio guadagnano il turno successivo grazie alla vittoria contro Montegranaro e nonostante la sconfitta con Crocetta.

Ai quarti saranno Fortitudo e Crocetta a fare le spese delle mazze riminesi e a restare imbrigliate dal nostro monte: 9-0 contro Fortitudo e 7-1 contro Crocetta i risultati degli incontri, numeri che non ammettono repliche.

Alla Final Four di Modena, oltre allo Junior Rimini, arrivano il Nettuno Academy, le Pantere di Ronchi e il Piacenza. Il calendario ci riserva in semifinale i Friulani. L’incontro, terminato 9-0 per i Nostri, è ben diverso da quello che ci si potrebbe aspettare osservando lo score finale. Sino al 5°, infatti, le compagini si sono affrontate praticamente alla pari (2-0 il parziale) e solo al 6° arriva il big inning dei Pirati che spegne ogni velleità avversaria. Sul nostro monte è Alex Baggio Morano, con una prestazione fantastica, che concede poco o nulla sino a due terzi della settima ripresa quando, raggiunto il limite di lanci, lascia il posto a Francesco Ridolfi (all’esordio in categoria proveniente dalla nostra Under 15) che termina senza fatica il lavoro iniziato dal compagno.

La Finale

Sulla carta il Nettuno è favorito, presentando un roster di prim’ordine con anche giocatori che militano in serie A. L’incontro è assolutamente equilibrato, si arriva al settimo in parità sul 3-3 con le squadre che si avvicendano alla testa dell’incontro. Agli extra inning, probabilmente vincerà chi riuscirà a mantenere più alta la concentrazione.

Questa la formazione partente dello Junior Rimini

dh PERAZZINI 0/2 2bb (ZANOTTI); 6 QUERCIOLI 0/4; 8 ZUCCONI 1/4; 2 GABRIELLI 0/2 1bb; 3 RUGGERI 1/3;

5 BAGGIO 1/2 1bb; 4 ARNOLD 2/4; 9 BONEMEI 0/2 (SEVERI 0/2); 7 SOLAROLI 1/4; 1 DELLAROSA (PANZETTA)

  Questa la formazione partente del Nettuno Academy

 6 CALISI 0/2 2bb; 7 DI MAGNO 1/3 1bb; 5 DE ANGELIS 1/4; 8 CIANFRIGLIA 1/4; 2 DE SANTIS 3/4;

4 SCERRATO 0/2; dh SARROCCO 0/1; 3 DE BAGGIS 2/4; 7 PIRAS 1/2 1bb (CECCONI); 1 DICORATO (BILANCIO)

   Successione Punteggio                           R   V  E

Junior Rimini                  1 0 0 1 1 0 0 1     4   6   0

Academy of Nettuno     0 1 2 0 0 0 0 2     5   9   3

Lanciatori:             RL     BV    SO     BB     HbP    PGL

Dellarosa               2.1      5        2        0          0          3

Panzetta                 3.0      3       0        2           2         0

Quercioli                2.0      1       2        0          2          2

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La cronaca dell'extra inning

Ruggeri batte un singolo sulla destra, quindi Baggio spinge il compagno in seconda con un bunt di sacrificio. Singolo di Arnold sull’interbase con Ruggeri che dapprima giunge in terza quindi, su successivo errore di tiro del terza base, prosegue indisturbato sino casa base segnando il punto del momentaneo vantaggio. Severi viene eliminato in prima con Arnold che avanza in seconda. Solaroli tocca poi una rimbalzante interna facile preda dell’interbase avversario.

In difesa, Quercioli sul monte colpisce il primo battitore, quindi anche il secondo giunge in base salvo su bunt, pur evidentemente giocato con l’unico scopo di far avanzare il compagno. Altro bunt e, questa volta, la difesa reagisce bene effettuando il primo out in prima, ma non può impedire che seconda e terza vengano occupate. A questo punto il manager Giovanelli decide di difendere il risicato vantaggio concedendo una base intenzionale volta ad obbligare il gioco su tutte le basi. Gabrielli, al suo quindicesimo inning a ricevere, non riesce a chiudere la porta su un ball basso, la palla sfugge e anche il Nettuno segna un punto. Arriva una seconda base intenzionale che riempie nuovamente le basi, questa volta per difendere il pareggio. Nuovo ball, questa volta interno. Il battitore non “scappa” e la palla lo colpisce, cosa che varrà l’ingresso automatico del punto della vittoria per gli avversari.

L’amarezza è tanta, il sogno era a un passo, ma è sfuggito. Onore agli avversari che hanno giocato una partita pregevole.

Questo il commento sull’incontro pervenutoci dal manager Giovanelli: “A volte non basta! Dopo aver affrontato squadre molto forti sia in campionato che nelle fasi nazionali, un gruppo di ragazzi volonterosi e capaci  a volte non basta, come a volte non basta essere guidati da bravi allenatori…Quello che è mancato è stata la determinazione negli episodi che scrivono la partita: il Baseball è uno sport strano che in un secondo ti dà e il secondo dopo ti toglie… La concentrazione e il saper leggere le situazioni sono fondamentali per il risultato di una partita, e a noi questo è mancato nei momenti più importanti! Cercheremo di imparare dai nostri errori e ripartiremo da essi. Forza ragazzi, adesso testa alta che c’è un’altra prova da portare in porto (finale di Campionato Serie C, ndr), niente è scontato per cui mettetecela tutta, perché “a volte non basta”.