Sul monte un pressochè perfetto Pedrazzi lancia 4 riprese affrontando 13 uomini con soli 52 lanci di cui solo 8 ball. A seguire Foschi, oggi non particolarmente in partita, e closer Giovanelli che liquida gli ultimi due uomini con 7 lanci.

La difesa gioca bene, non commette errori, ma sul finire della partita evidenzia grossi cali di concentrazione che per poco non consegnano l'incontro agli Alligatori.

L'attacco, inizialmente brillante, va pian piano spegnendosi sprecando ghiottissime occasioni con giocate ingenue.

Da segnalare in battuta, ancora una volta e come la volta scorsa, Filippo Cappella che, di fatto, oggi risolve l'incontro al sesto con un poderoso triplo per poi andare a punto per la nostra terza, fondamentale, marcatura.

Nel nostro primo attacco il box brilla con il doppio di Cifalinò e i singoli di Giovanelli e Pedrazzi, valide che unite ad un errore ci valgono due punti. In difesa, con un K e due pop in diamante Pedrazzi liquida la pratica in pochi minuti. Nelle successive 3 riprese le compagini non segnano, con i nostri che, però, lasciano sia al secondo che al quarto le basi piene (E5, E5, bb; UTS, H, bb) a causa di due grosse ingenuità nel box.

Anche la quinta ripresa non vedrà marcature, con Pedrazzi che lascia il posto a Foschi che, pur faticando a trovare l'area dello strike, quando lo centra fa male al punto di chiudere con 3K  (e una base ball).

Al sesto, per i Pirati giunge un provvidenziale terzo punto con il triplo di Cappella, poi a casa grazie a Cortesi che giungerà salvo in prima su errore. Inizia la nostra ultima difesa. Dopo un K Foschi concede un singolo ed una base ball e viene sostituito da Giovanelli. Il suo primo uomo affrontato finirà out per la linea 4-3, ma entrano anche due punti, il secondo dei quali per una disattenzione del nostro ricevitore che, troppo avanzato, fa tardare quel che basta l'assistenza proveniente dalla prima base. Sul 3-2 Giovanelli concede un singolo che poi farà giungere il corridore in terza su successive rubate non gestite perfettamente dalla nostra difesa. Gli spalti si animano, in campo tensione e pressione sono all'apice, ma il nostro Matteo riesce a conservare la calma per infilare il K che ci consente di tornare a casa con la vittoria in pugno!

Si conclude così il campionato Under 14 dello Junior Rimini con un ottimo secondo posto, peraltro già raggiunto matematicamente prima della partita di oggi, con due sole sconfitte ad opera del San Marino. La squadra ha dimostrato non solo di saper giocare mettendo in mostra considerevoli e costanti miglioramenti dal primo ritrovo a chiusura della stagione 2016, ma soprattutto ha dimostrato di essere un gruppo dove, diversamente da quello che spesso capita di vedere nelle giovanili, tutti i suoi membri sono in grado di dare il proprio contributo, senza particolari eccellenze (magari spremute all'osso), ma dove ogni ragazzo è stato indistintamente curato dallo staff tecnico. Dunque, grazie ragazzi, ma anche grazie a Cristian, Alberto e Paolo.